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Tra i vanti della nostra terra c’è sicuramente il gemellaggio sottoscritto dalle amministrazioni comunali di Apricena e Altavilla Vicentina nel 2007; esso ebbe origine dal ricordo di un nostro caro conterraneo che emigrò nel XIII secolo, per ordine dell’Imperatore Federico II, in terra vicentina allo scopo di adempiere a compiti amministrativi e militari; quest’uomo valoroso si chiamava: Ioannes de Precina. Nel corso degli ultimi anni diverse iniziative sono state intraprese per legare le due cittadine, tra queste dobbiamo citare: gli scambi di visite tenute dai sindaci dei rispettivi comuni, il Master in "banca e finanza" organizzato dal CUOA di Vicenza ed offerto ad alcuni studenti di Apricena, il gemellaggio tra la scuola media "A.Fioritti" di Apricena e l’Istituto Comprensivo Statale "Marconi" di Altavilla Vicentina, concretizzato nel 2008 con l’accoglienza in terra garganica di una delegazione di studenti e docenti vicentini, l’inaugurazione di piazza Lunga ad Altavilla Vicentina (intitolata poi ai caduti in guerra) sulla quale splende la pietra bianca di Apricena, senza dimenticare il sacrificio offerto da giovani Apricenesi durante la I Guerra mondiale e caduti in varie parti della provincia di Vicenza. A tal proposito mi preme ricordare ai lettori che spesso i soldati meridionali venivano costretti in prima linea, allo sbaraglio contro nemici agguerriti e ben organizzati. Nella nascita di questo patto d’amicizia tra i due comuni grande merito va al nostro concittadino avv. Giacomo Florio che da anni vive a Vicenza, il quale si è impegnato con molta energia per la riuscita di questo legame. Egli stesso ha più volte ricordato che tale progetto deve essere il punto di partenza per favorire scambi culturali ed economici tra le due città. Apricena più di Altavilla Vicentina ha bisogno di aprirsi al mondo esterno con occhio diverso, con positività, con voglia di imparare in modo da superare le divisioni e quella concezione politico-economica arcaica che è la vera palla al piede della nostra terra.
Anno X - Numero 118 - Marzo 2013 |
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